I fanghi termali sono un rimedio antico ed efficace per prevenire e risolvere problemi fisici di varia entità e sono alla base di cure specifiche e di particolari trattamenti, sia estetici che curativi. All’inizio del processo di maturazione, di conservazione e di rigenerazione del fango termale, c’è l’acqua termale, ineguagliabile per le proprietà termo-minerali e per le sue capacità antinfiammatorie e antidolorifiche. Il fango rimane immerso nell’acqua termale per circa due mesi, durante i quali, grazie alla luce del sole e alle componenti chimiche di cui l’acqua termale è ricca, sviluppa le alghe che sintetizzano le sostanze antinfiammatorie che lo rendono unico dal punto di vista terapeutico.
Il fango termale, in particolare il fango salsobromoiodico di Abano Terme e di Montegrotto Terme, è una mistura di acqua e argilla con proprietà antisettiche, antinfiammatorie, disintossicanti, antidolorifiche, riequilibranti e rimineralizzanti, efficace contro diverse patologie della pelle e delle articolazioni.
Per essere davvero efficaci, questi particolari trattamenti a base di fango doc – massaggi terapeutici, applicazioni e impacchi di fanghi, in sedute uniche o somministrati in cicli di terapie – devono essere erogati da professionisti specializzati, in strutture appositamente attrezzate per le cure termali, come l’Hotel Mioni Royal San con il proprio centro di Fango-Balneoterapia.
L’acqua termale delle Terme Euganee nasce come pioggia che cade sui monti Lessini, nelle Prealpi vicentine, a circa 2.000 metri d’altitudine. Dopo essere stata assorbita dal terreno, defluisce per 80 chilometri a una profondità di 3.000 metri, raggiungendo in alcuni punti del suo percorso temperature fino a 200° C. Nella risalita verso la sorgente si raffredda e si arricchisce di sali minerali come bromo, silicio, potassio, sodio, magnesio, iodio, gli elementi che contribuisco a produrre le microflore che connotano i fanghi di proprietà benefiche. Sgorga infine a circa 87° C nelle sorgenti termali del bacino termale euganeo, come quella di Poggio di Montirone ad Abano Terme.
Unica nel suo genere, l’acqua termale delle Thermae di Abano e Montegrotto è alla base di un’ampia gamma di trattamenti estetici ed è utilizzata come trattamento curativo delle affezioni delle vie respiratorie e delle affezioni muscolo-scheletriche. È utilizzata per la balneoterapia termale, terapia convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, e per le terapie inalatorie. Per queste terapie l’acqua viene raffreddata attraverso particolari apparecchiature, dette scambiatori di calore, che permettono di abbassarne la temperatura per poterla utilizzare ad una temperatura ideale: nelle piscine termali, tra 30° C e 35° C, per i trattamenti di balneoterapia, tra 36° C e 38° C.